Grande festa nella piazza centrale. Alla mezzanotte in punto viene acceso un grande falò che brucia il Niballo dell’anno passato, il grande fantoccio che simboleggia le avversità.
Negli stand dei vari rioni si possono gustare diverse specialità gastronomiche, ed in particolare il “bisò”, il vino caldo bollito con aromi e spezie, servito nei caratteristici “gotti” in maiolica, decorati dai maestri faentini.